Leggiamo sul giornale locale "Eco di Biella" di lunedì 17 ottobre 2011:
"Seicentomila euro per il fotovoltaico. La notizia è stata data dal Sindaco Anna Maria Zerbola, attraverso il discorso ieri in occasione dei festeggiamenti per i 150 anni dell'Unità d'Italia che si sono svolti in paese nel fine settimana: arriverà a breve un corposo contributo per il fotovoltaico.........Gse, ci ha confermato la tariffa del contributo incentivante (si parla di 600 mila euro) che avevamo a suo tempo richiesto per il campo di produzione di energia fotovoltaica......"
I Cerrionesi, leggendo l'articolo, potrebbero pensare, che il nostro Comune a breve potrà contare su un mare di soldi, che potrebbero permettere di eliminare ad esempio l'infausta SOPRATASSA IRPEF ( 0,4%), che tutti paghiamo e che è stata voluta ed applicata dall'amministrazione Zerbola ormai da diversi anni......orbene cari concittadini, dalla stratosferica cifra di 600 mila euro, che dovremmo incassare dal GSE, dovremo togliere le rate del mutuo (circa 480.000 euro all'anno) + l'affitto del terreno (circa 16.000,00 euro all'anno) + le spese e le tasse che la società che ha gestito l'operazione dovrà pagare, quindi ci dovremmo accontentare di circa 100.000 euro all'anno, sperando che i panneli solari, che ci sono costati circa 4.500,00 a Kw di potenza installata ( 4.500.000, 00 il costo totale dell'operazione fotovoltaica), costo comunque altissimo, siano di ottima qualità e mantengano la produzione, per almeno 20 anni, altrimenti la Fidejussione e la Lettera di Patronage firmate dal Sindaco (per una garanzia di 4.500.000,00 di euro) verranno messe all'incasso. Tocchiamo ferro....